PROGETTO INCLUSIONE a cura del Centro Tintori di Modena

Lettura animata e laboratorio sul testo "Guizzino" di Leo Leonni

In occasione della 12° Giornata dei calzini spaiati, la scuola San Benedetto Abate ha ospitato le educatrici e i ragazzi con disabilità del centro diurno Tintori di Modena per un progetto sull’inclusione.

I ragazzi hanno proposto una lettura animata del testo “Guizzino” di Leo Lionni ai bambini di 5 anni. Questo progetto è stato sviluppato insieme ai ragazzi circa un anno e mezzo fa, durante il quale hanno collaborato attivamente alla creazione della lettura animata, compresa la ricca scenografia e le modalità di presentazione.

L’obiettivo di questa attività era favorire la relazione e l'incontro tra i ragazzi del centro diurno e i bambini della scuola, farli sentire parte attiva di una comunità più ampia, ma anche partecipi e presentatori di un’attività molto significativa per loro.

Lo spettacolo è stato accattivante, curato nei dettagli scenografici e molto apprezzato dai giovani spettatori. I bambini sono rimasti colpiti dalla narrazione e dalle scenografie colorate e hanno seguito la lettura animata con estrema attenzione e entusiasmo, concludendo l’esibizione con una lungo e caloroso applauso. Per ringraziare i talentuosi attori del centro Tintori, i bambini di San Benedetto hanno realizzato su dei grandi cartelloni, due bellissimi “quadri” unendo tanti piccoli disegni da loro realizzati nei giorni precedenti l’incontro.

Dopo l’esibizione, con l’aiuto degli operatori, è stato condotto un laboratorio interattivo con i bambini: i ragazzi guidati dagli educatori hanno consegnato a ciascun bambino un cartoncino numerato su cui i bambini dovevano disegnare il personaggio della storia che li aveva incuriositi di più. Una volta assemblati in un unico puzzle, i cartoncini rivelavano l’immagine di un grande pesce: l’unione delle singole individualità può creare qualcosa di unico e “invincibile”, proprio come nella storia.